Per poter arrivare ai massimi livelli nel partito di Berlusconi non è sufficiente avere la faccia come il culo.
Un forte credito si acquista se si ha qualche reato alle spalle, specialmente se di origine mafioso- economico-finanziario.
Soprattutto un aiuto sostanziale è dato dalla capacità di interpretare leggi e regolamenti in modo “Personale” fottendosene delle regole.
Un altro requisito fondamentale è l'uso e l'abuso di pratiche clientelari.
Se non sei in grado di avere o di dare raccomandazioni difficilmente farai carriera.
Perciò quando leggo una dichiarazione perentoria di Claudio Scajola, che sulle raccomandazioni ha fondato tutta la sua carriera e che suona così” E' finita la stagione dei raccomandati!” il mio primo preoccupato pensiero è “Oddio, questo qui coltiva propositi suicidi!, è stato fulminato dalla redenzione sulla via di Damasco!”
Senti chi parla!
Lui, proprio lui che, assieme al resto della famiglia, nella sua provincia ha fatto terra bruciata.
Ha creato una situazione che se oggi si cita la provincia di Imperia si fa solo a proposito di fatti di corruzione e di tangenti, una provincia dove i bambini appena nati sanno già a chi si dovranno rivolgere per avere un “Favore”
Dove non c'è un abitante che non conosca qualche fatto clientelare gestito da Scajola & Co.
Praticamente è diventata una zona che non abbia avuto un comune inquisito o commissariato.
Le infiltrazioni mafiose sono esibite come medaglie al merito.
Oggi il prode “Sciaboletta” vuol farsi promotore di una campagna morale nel PDL !
Come diceva il grande Totò mi si lasci dire “ Mi facci il piacere scajola, mi facci il piacere!”
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